La Fondazione Villa romana delle Grotte saluta e ringrazia gli archeologi dell’Università di Siena, appena partiti dall’isola d’Elba, che anche quest’anno si sono impegnati in un lavoro accurato di scavo e ricerca, partendo dalle tracce della documentazione esistente, delle fonti storiche, da testimonianze dirette. Molto rimane da fare, ma sicuramente tantissimo è stato fatto, sulla Villa, inserita nel contesto più ampio della Rada di Portoferraio nell’antichità.
La Fondazione si augura che questa non sia l’ultima campagna di scavo, come programmato, ma, alla luce delle recenti novità, possa essere ripresa l’attività questo autunno, nella speranza di reperire fondi sufficienti per questa – non ultima! – fatica.
Ci attendono mesi di attesa del grande lavoro di sintesi, che vedranno la pubblicazione in due volumi degli studi effettuati, insieme con altre pubblicazioni su riviste scientifiche, presentazioni a convegni e alla stessa università di Siena, prima di iniziare l’ormai prossimo lavoro di valorizzazione del sito e creazione di nuovi percorsi di visita.