Riserva MAB UNESCO “Isole di Toscana”

La collaborazione è iniziata nel 2017 con la partecipazione al VII Forum Internazionale degli Itinerari Culturali del Consiglio d’Europa per valorizzare il progetto “Cammino della Rada”, poi formalizzata nel 2018 con un protocollo che ha creato un’offerta turistica congiunta su due segmenti di questo itinerario ideale - culturale e naturalistico - che abbraccia tremila anni di storia, dalle coste degli Argonauti e di Cosmopoli fino alla rocca del Volterraio, all’interno del Comune di Portoferraio.

Con l’adesione nel 2018 del “Cammino” al primo Piano d’Azione della CETS, Carta Europea del Turismo Sostenibile, frutto di collaborazione tra l’Ente Parco e moltissimi soggetti locali (amministrazioni comunali, associazioni di categoria e del volontariato, istituzioni culturali e operatori economici), anche la Fondazione Villa romana delle Grotte ha offerto un proprio impegno concreto attraverso progetti ed azioni nell’ambito della nuova strategia per lo sviluppo del turismo sostenibile. Da quel momento la Villa romana delle Grotte organizza iniziative congiunte, sempre pubblicizzate nella sezione “Vivere la Storia” del Calendario annuale del Parco.

Nel 2020 la Fondazione ha aderito direttamente al secondo Piano di Azione 2021-2025 della CETS, Carta Europea del Turismo Sostenibile - Fase II con uno dei suoi progetti principali, DREAMLand dell’Università di Siena, Dipartimento di scienze storiche e dei beni culturali (Prof. Franco Cambi), con la collaborazione della Soprintendenza SABP Pisa e Livorno (Dr.ssa Lorella Alderighi) e finanziata dalla fondazione tedesca Wissenschaftsförderung GmbH (Prof.ssa Bettina Schwarz). Nel corso di intense giornate di verifica delle attività promosse e condotte dal Parco Nazionale, un certificatore europeo ha potuto incontrare e ascoltare anche dalla Fondazione gli obiettivi e le azioni progettuali proposti.

Nel 2021, in occasione del Terzo Meeting Nazionale delle Riserve della Biosfera MAB UNESCO organizzato all’isola d’Elba, anche la Fondazione ha offerto il suo contributo, grazie a questi impegni assunti con il Parco. Il convegno è stato occasione per monitorare i progetti, i percorsi di crescita e le opportunità sviluppate nell’ambito della rete MAB UNESCO italiana, zone di pregio ambientale che rappresentano un modello di eccellenza nel rapporto equilibrato tra uomo e natura. I partecipanti hanno potuto visitare esperienze e progettualità della Riserva della Biosfera Isole di Toscana, tra cui anche la Villa Romana delle Grotte, dove sono stati accolti con una visita guidata del Prof. Cambi. L'evento è particolarmente significativo nel 2021, anno in cui si celebrano i 50 anni della nascita del Programma Uomo e Biosfera dell’UNESCO.

Una foto delle Grotte è stata pubblicata nel calendario 2023 dedicato ai 20 anni della Riserva della Biosfera MAB UNESCO “Isole di Toscana”. Con lo spettacolare panorama di Portoferraio sullo sfondo documenta una fase importante degli scavi archeologici.

Da allora, ogni anno “Vivere il Parco - Info Parco”, programma per la valorizzazione delle isole toscane, dedica spazio anche alle Grotte offrendo iniziative didattiche di studenti e docenti, visite, degustazioni e passeggiate. Sulla scia di questa condivisione, in questi anni le Guide Parco hanno ricevuto una formazione sempre aggiornata sulle ricerche degli archeologi dell’Università di Siena e sulle recenti scoperte di archeologia preventiva della Soprintendenza SABP di Pisa e Livorno.

Nel 2024 sul sito della Riserva MAB UNESCO Isole di Toscana è stata pubblicata un’intervista dal titolo "Cecilia Pacini testimonial dei valori culturali della Riserva della Biosfera", nella sua veste di presidente della Fondazione Villa romana delle Grotte, ex presidente regionale di Italia Nostra Toscana e membro del Comitato di Gestione della Riserva.