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Le indagini alla Villa rustica di San Giovanni e le rinnovate ricerche alla Villa romana delle Grotte procedono ormai insieme, finalmente avviate verso lo sviluppo di un grande progetto che abbraccia lo studio della Rada di Portoferraio, nell’ambiziosa cornice del Cammino della Rada.  Questo impegno complesso, con due scavi in simultanea e venti studenti e ricercatori da gestire e coordinare, è stato lo spunto per una giornata importante per la cultura della nostra isola, dove istituzioni e ricerca si sono incontrate per una narrazione di scoperta e condivisione.

La Vicepresidente della Regione Toscana e Assessore alla Cultura Monica Barni ha raggiunto il gruppo degli archeologi guidati dal professor Franco Cambi, con Laura Pagliantini e Edoardo Vanni, in uno dei giorni finali della ottava campagna di scavo a San Giovanni e a metà della prima campagna di scavo alla Villa delle Grotte.

Si sono ritrovati insieme il Consigliere regionale Gianni Anselmi, il sindaco di Portoferraio Angelo Zini con l’assessore alla Cultura Nadia Mazzei e il consigliere Marino Garfagnoli, l’assessore alla Cultura di Rio Cinzia Battaglia, la presidente della Fondazione Villa romana delle Grotte Cecilia Pacini  e Antonio Arrighi, esperto di metodi antichi per la viticoltura.  La visita è stata resa possibile anche grazie alla tradizionale ospitalità di Paolo e Chiara Gasparri, proprietari del Podere Gasparri, sede dello scavo.

L’arrivo all’Elba della prof.ssa Monica Barni era iniziata con un incontro con gli assessori alla Cultura dell’isola, invitati la stessa mattina a Portoferraio per parlare dei progetti e finanziamenti regionali ai sistemi museali e di biblioteche:  “Stiamo cercando di capire insieme in che modo poter trovare finanziamenti. Il compito della Regione è anche questo, cioè collaborare con le istituzioni a livello locale e costruire insieme dei percorsi che possono portare a progetti e realizzazioni importanti”.

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