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Miti e Eroi di Roma alle Ghiaie

𝗣𝗿𝗲𝘀𝗲𝗻𝘁𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗲𝗹 𝗹𝗶𝗯𝗿𝗼 𝗽𝗲𝗿 𝗿𝗮𝗴𝗮𝘇𝘇𝗶/𝗲 ‘𝗥𝗼𝗺𝗮 𝗶 𝗺𝗶𝘁𝗶 𝗲 𝗴𝗹𝗶 𝗲𝗿𝗼𝗶’

𝗖𝗼𝗻 𝗹’𝗮𝘂𝘁𝗼𝗿𝗲 𝗚𝗶𝗼𝘃𝗮𝗻𝗶 𝗡𝘂𝗰𝗰𝗶, 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝘃𝗶𝗲𝗻𝗲 𝗖𝗲𝗰𝗶𝗹𝗶𝗮 𝗣𝗮𝗰𝗶𝗻𝗶, 𝗣𝗿𝗲𝘀𝗶𝗱𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗙𝗼𝗻𝗱𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗩𝗶𝗹𝗹𝗮 𝗥𝗼𝗺𝗮𝗻𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗚𝗿𝗼𝘁𝘁𝗲

📌𝗩𝗲𝗻𝗲𝗿𝗱𝗶̀ 𝟵 𝗮𝗴𝗼𝘀𝘁𝗼 𝗼𝗿𝗲 𝟭𝟴.𝟯𝟬 𝗚𝗶𝗮𝗿𝗱𝗶𝗻𝗶 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗚𝗵𝗶𝗮𝗶𝗲

𝐴 𝑅𝑜𝑚𝑎 𝑠𝑖 𝑖𝑛𝑡𝑟𝑒𝑐𝑐𝑖𝑎𝑛𝑜 𝑠𝑡𝑜𝑟𝑖𝑒 𝑠𝑒𝑛𝑧𝑎 𝑡𝑒𝑚𝑝𝑜, 𝑖𝑛 𝑢𝑛 𝑚𝑖𝑠𝑡𝑜 𝑡𝑟𝑎 𝑟𝑒𝑎𝑙𝑡𝑎̀ 𝑒 𝑚𝑖𝑡𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑛𝑎𝑟𝑟𝑎 𝑙𝑒 𝑛𝑜𝑠𝑡𝑟𝑒 𝑜𝑟𝑖𝑔𝑖𝑛𝑖: 𝑑𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑓𝑢𝑔𝑎 𝑑𝑖 𝐸𝑛𝑒𝑎 𝑑𝑎𝑙𝑙𝑒 𝑟𝑜𝑣𝑖𝑛𝑒 𝑇𝑟𝑜𝑖𝑎𝑛𝑒, 𝑎𝑙 𝑐𝑜𝑟𝑎𝑔𝑔𝑖𝑜 𝑑𝑖 𝑅𝑒𝑎 𝑆𝑖𝑙𝑣𝑖𝑎 𝑒 𝑙𝑎 𝑠𝑝𝑖𝑒𝑡𝑎𝑡𝑒𝑧𝑧𝑎 𝑑𝑖 𝐴𝑚𝑢𝑙𝑖𝑜, 𝑓𝑖𝑛𝑜 𝑎 𝑅𝑜𝑚𝑜𝑙𝑜 𝑒 𝑅𝑒𝑚𝑜. 𝑇𝑟𝑎𝑐𝑐𝑒 𝑑𝑖 𝑢𝑛𝑎 𝑠𝑡𝑜𝑟𝑖𝑎 𝑎𝑛𝑡𝑖𝑐𝑎 𝑐ℎ𝑒 𝑐𝑖 𝑎𝑝𝑝𝑎𝑟𝑡𝑖𝑒𝑛𝑒 𝑝𝑖𝑢̀ 𝑑𝑖 𝑞𝑢𝑎𝑛𝑡𝑜 𝑝𝑒𝑛𝑠𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑒 𝑐ℎ𝑒 𝑝𝑜𝑠𝑠𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑟𝑖𝑡𝑟𝑜𝑣𝑎𝑟𝑒 𝑎𝑛𝑐ℎ𝑒 𝑖𝑛𝑡𝑜𝑟𝑛𝑜 𝑎 𝑛𝑜𝑖, 𝑠𝑒 𝑠𝑎𝑝𝑝𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑑𝑜𝑣𝑒 𝑔𝑢𝑎𝑟𝑑𝑎𝑟𝑒.

🔸Evento realizzato con la collaborazione di Villa romana delle Grotte, @SMART – SistemaMusealedell’Arcipelago Toscano e libreriagiuntiportoferraio, presente per la vendita del libro.

✨ Vi aspettiamo!

 

Il Calendario di agosto!

Offriamo proposte educative e visite guidate on l’archeologo, visite con degustazione dei prodotti locali dell’arcipelago, corsi personalizzati di acquerello su prenotazione e incontri di yoga e arte.  Le attività si svolgono  sotto l’egida e in simbiosi on lo SMART Sistema Museale Arcipelago Toscano, nell’ambito del Sistema Museale di Portoferraio, in collaborazione con il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano e i programmi delle Riserva MAB UNESCO Isole di Toscana.  

Lunedi 5 agosto ore 18,30

Laboratori estivi: Cartoline dalle Grotte. Dopo una visita guidata con l’archeologa Debora Ascione, insieme con Teresa Rossi e la sua Aps. stamperemo con la tecnica dell’adigraf cartoline e borsine di tela ispirate ai reperti rinvenuti nell’area archeologica.  Costo €7 più biglietto d’ingresso, prenotazione obbligatoria  Info:  3204953766

Martedi 6 agosto ore 18,30

Durante l’Assemblea estiva di Italia Nostra Arcipelago Toscano la presidente della Fondazione Villa romana delle Grotte riassumerà i temi principali in corso con i soci dell’associazione.

Presto ci sarà anche la presentazione, grazie al contributo di Alessandra Pacchiani, del restauro di una delle panchine generosamente donata dalla famiglia anni fa per il progetto “Le Panchine di Tamara e Italia Nostra”, in memoria della sorella e socia Beatrice Pacchiani.

Venerdi 9 agosto ore 18,30 ai Giardini delle Ghiaie a Portoferraio

Presentazione presso la Biblioteca Ragazzi delle Ghiaie del libro per bambini “Roma, i miti e gli eroi” di Giovanni Nucci, edito da Salani. L’autore sarà presente e sarà una buona occasione per collegare la storia narrata nel libro ai beni archeologici del nostro territorio, per raccontare la Villa Romana delle Grotte ai bambini e alle bambine che saranno presenti.  Le operatrici della Cooperativa LINC a seguire proporranno un laboratorio gratuito.

Venerdi 9 agosto ore 18,30

Laboratori estivi: Il Mosaicista romano. Le ville patrizie erano  decorate con mosaici meravigliosi che occupavano pareti e pavimenti.Dopo aver illustrato le principali tecniche di arte musiva, i partecipanti potranno realizzare un proprio mosaico. GRATUITO più biglietto d’ingresso. Info e prenotazioni: 3204953766

Lunedi 19 agosto ore 18,00

Visita guidata del sito archeologico a cura dalle Guide Parco e aperitivo con degustazione di prodotti tipici locali del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano.

Per saperne di più: http://villaromanalegrotte.it/2024/01/30/con-il-parco/

Prenotazione obbligatoria con InfoPark * Costo €12.

Mercoledi 21 agosto ore 18,30

Laboratori estivi: Gli strumenti del tessile.  Incideremo lettere etrusche su museruole, rocchetti e pesi da telaio miniaturisti plasmati precedentemente con l’argilla. L’oggetto realizzato resterà come ricordo dell’esperienza.  Costo €7 più biglietto d’ingresso.  Info e prenotazioni: 3204953766

 

Arte e Yoga

DOVE ARTE E YOGA S’INCONTRANO

Area archeologica delle Grotte, Portoferraio

Continueranno anche quest’anno i suoi consueti appuntamenti al sito archeologico delle Grotte.  Si tratta del progetto AR(t)Yoga di Alessandra Rapisardi, storica dell’arte ed insegnante di yoga che mette insieme i suoi studi in pratiche originali di yoga. In queste occasioni, insieme a storie di arte e del luogo, si uniscono alcune tecniche della millenaria disciplina yoga.  

La lastra in terracotta con la raffigurazione della Psiche Alata, oggi al Museo Archeologico della Linguella, parte del Sistema Museale del Comune di Portoferraio, è uno dei reperti archeologici più suggestivi rinvenuti durante lo scavo del Prof. Giorgio Monaco negli anni ‘60-‘70 del secolo scorso. In epoca romana l’immagine della Psiche, o “Soffio Vitale”, decorava l’edificio principale dell’Area archeologica delle Grotte. Collegandosi ai resti presenti nel luogo e a questa immagine, e concentrandosi sul respiro, su cui si basa la pratica di yoga, durante queste pratiche è possibile vivere un’esperienza che attraversa il tempo.

Gli incontri sono dedicati anche a chi non ha esperienza. L’orario scelto è perfetto per terminare una calda giornata estiva nel suo momento più intimo, al tramonto, che abbraccia con le sue mille sfumature e colori l’intera e spettacolare rada di Portoferraio. 

Informazioni e prenotazioni:

Incontri: 17 e 20 luglio 2024, La luna piena dei Guru

“AR(t)Yoga” cell. 349 60.79.233

InfoPoint Sistema Museale del Comune di Portoferraio

info@visitaportoferraio.com tel 0565 1933589

Sistema Museale Arcipelago Toscano https://www.museiarcipelago.it

Villa romana della Grotte http://villaromanalegrotte.it

 

Il Festival musicale torna alle Grotte

Comunicato Stampa del Festival Elba Isola Musicale d’Europa

Il Festival torna anche quest’anno alla Villa romana delle Grotte sabato 7 settembre: il trio del sassofonista Francesco Bearzatti, del bassista Danilo Gallo e del batterista Stefano Tamborrino proporrà la propria visione della musica dei Led Zeppelin, icone del rock anni Settanta.

Programma:

Prima serata del festival il 30 agosto, con l’omaggio a Claudio Abbado di Martha Argerich.

Sarà Martha Argerich a inaugurare, il 30 agosto, la 28ª edizione di “Elba Isola Musicale d’Europa” che si svolgerà fino al 14 settembre con un programma, come consuetudine, di respiro internazionale, ricco, sfaccettato nelle sue proposte e diffuso in larga parte dell’Isola d’Elba, da Portoferraio, da sempre sede principale, a Capoliveri, da Rio a Marciana e Marciana Marina. Un Festival, al quale prenderanno parte oltre 70 musicisti provenienti da 14 nazioni, immerso in luoghi storici, in paesaggi mozzafiato, che quest’anno ritrova la sua sede primaria, il Teatro dei Vigilanti “Renato Cioni” di Portoferraio, gioiello di epoca napoleonica riaperto dopo quasi due anni di restauri: «Siamo felici di poter tornare a proporre e ascoltare musica nel luogo dove il Festival mosse i suoi primi passi nell’ormai lontano 1997», commenta George Edelman, Direttore Artistico di “Elba Isola Musicale d’Europa”, «È un ritorno che coincide con alcuni anniversari importanti che celebreremo a modo nostro, dai 10 anni dalla scomparsa di Claudio Abbado, al quale ero personalmente molto legato, ai 150 anni dalla nascita di Arnold Schönberg, dai 200 dalla nascita di Anton Bruckner ai 100 dalla morte di Gabriel Fauré e di Giacomo Puccini». «E nel nostro viaggio sonoro attraverso l’isola incontreremo musiche diverse, inclusi i suoni e i ritmi del Brasile e del jazz, e nel finale il connubio tra musica e cinema, come già avvenuto negli ultimi anni», continua George Edelman, «Il nostro è per sua natura un Festival eclettico, ma con le radici ben piantate nel repertorio cameristico, che vuole farsi specchio di quanto offre il panorama musicale mondiale nella sua varietà, come vario è il pubblico che intendiamo avvicinare».

Martha Argerich – omaggio a Claudio Abbado

«Per ricordare Claudio Abbado non potevamo che pensare a Martha Argerich: questi due grandi artisti si conobbero a Vienna, studiando insieme con Friedrich Gulda, quando Martha aveva solo 14 anni e Claudio poco più di 20; poi la loro collaborazione si è via via cementata attraverso numerosi concerti e altrettante registrazioni discografiche. Gli ultimi concerti insieme li hanno tenuti anche nell’ambito di Ferrara Musica, di cui ero Direttore Artistico. La presenza di Martha Argerich al Festival rievoca quindi anche il mio legame con Abbado, con il quale ho condiviso 10 anni di Ferrara Musica», racconta George Edelman.

La pianista di origine argentina inaugurerà la 28ª edizione di “Elba Isola Musicale d’Europa” venerdì 30 agosto, esibendosi prima nel Trio per pianoforte, violino e violoncello n. 1, op. 49 di Felix Mendelssohn-Bartholdy, con al proprio fianco Liana Gourdjia e Raphael Bell, e poi nel Concerto per pianoforte e orchestra n. 1, op. 15 di Beethoven, coadiuvata dalla Elba Festival Orchestra. Quest’ultima sarà quest’anno costituita da oltre 30 fra giovani talenti e solisti affermati.

Elba Festival Prize

Andrà alla pianista francese Arielle Beck, al suo debutto italiano, il 20esimo Elba Festival Prize, significativo riconoscimento che dal 2003 l’Associazione Amici del Festival, su indicazione della Direzione Artistica di “Elba Isola Musicale d’Europa”, conferisce a un giovane musicista di comprovato talento.

Nata nel 2009, Arielle Beck si è formata con diversi insegnanti e nel 2018 ha vinto il Gran Premio al Concorso Young Chopin, la cui giuria era presieduta da Martha Argerich. Nel corso di questa prima fase della sua carriera ha suonato con varie orchestre, tra cui l’orchestra dell’UNESCO, l’Orchestra da Camera di Tolone, l’Orchestra Filarmonica di Opole e l’Orchestra Filarmonica di Bacau. Ha anche tenuto numerosi recital pianistici.

Arielle Beck verrà insignita dell’Elba Festival Prize sabato 31 agosto, durante il concerto al Teatro dei Vigilanti in cui eseguirà pagine pianistiche di Skrjabin, Chopin e Fauré, oltre al Quintetto per pianoforte e fiati K. 452 di Mozart, con la partecipazione di Rossana Calvi (oboe), Matthew Hunt (clarinetto), Andrea Zucco (fagotto) e Jukka Harju (corno).

Omaggi a Schönberg, Bruckner, Fauré, Puccini

I 150 anni dalla nascita di Arnold Schönberg verranno ricordati domenica 1° settembre (Teatro di Portoferraio) con l’esecuzione della celebre Notte trasfigurata op. 4 nella versione originale per sestetto d’archi, composizione che prefigurò il cammino del compositore, uno dei grandi rivoluzionari della storia della musica, verso la svolta dodecafonica. Ad eseguirla saranno Chiara Sannicandro e Aki Saulière ai violini, Georgy Kovalev e David Quiggle alle viole, Raphael Bell e Orfeo Mandozzi ai violoncelli. In apertura di concerto si ascolterà il Concerto per flauto e orchestra K. 313 di Mozart, nell’esecuzione di Adam Walker e della Elba Festival Orchestra, e in prima esecuzione mondiale la Sinfonietta per orchestra del colombiano Arturo Cuéllar, per il terzo anno consecutivo composer in residence del Festival. L’Elba Festival Orchestra sarà nuovamente di scena anche martedì 3 settembre (Teatro di Portoferraio) con, tra le altre composizioni, l’Ottava Sinfonia di Beethoven.

I 200 anni dalla nascita di Anton Bruckner verranno quindi ricordati mercoledì 4 settembre, data di nascita dello stesso compositore austriaco, a Rio (Chiesa dei SS. Giacomo e Quirico) con il Quintetto per due violini, due viole e violoncello WAB 112, l’unico pezzo da camera scritto da colui che è passato alla storia come uno dei massimi sinfonisti. A eseguirlo: Chiara Sannicandro e Diet Tilanus ai violini, Georgy Kovalev e David Quiggle alle viole e Raphael Bell al violoncello. In programma anche il Trio per archi D. 472 di Schubert nell’interpretazione di Diet Tilanus, David Quiggle e Orfeo Mandozzi.

Gabriel Fauré, a 100 anni dalla morte, sarà omaggiato venerdì 6 settembre (Teatro di Portoferraio) con il Quartetto per pianoforte e archi n. 1, op. 15, pagina giovanile che mostra già la maturità di uno dei più grandi compositori francesi a cavallo fra Ottocento e Novecento. Esecuzione da parte di Enrico Pace al pianoforte, Chiara Sannicandro al violino, David Quiggle alla viola, Erica Piccotti e Paolo Bonomini ai violoncelli. Bonomini si farà ascoltare anche nella Sonata per violoncello solo di György Ligeti.

Infine, domenica 8 settembre (Teatro di Portoferraio), a completare gli omaggi del Festival, il Quartetto Indaco, uno dei migliori quartetti d’archi italiani del momento, proporrà – insieme al Quartetto per archi n. 16, op. 135 di Beethoven e al Quartetto per archi n. 4, op. 44 n. 2 di Felix Mendelssohn-Bartholdy – l’elegia per quartetto d’archi Crisantemi, uno dei rari quartetti pucciniani, l’unico oggi in repertorio.

Focus sul violoncello

A uno degli strumenti simbolo della musica da camera la 28ª edizione di “Elba Isola Musicale d’Europa” dedica una particolare attenzione: oltre a Raphael Bell, Orfeo Mandozzi, Erica Piccotti e Paolo Bonomini, il violoncello sarà rappresentato da Mario Brunello, immancabile tra i protagonisti del Festival sin dalla prima edizione, e da Giovanni Gnocchi, che lunedì 2 settembre, nel Duomo di Portoferraio, guiderà un ensemble di giovani talenti, tutti violoncellisti, Die Cellisten des Mozarteum Salzburg, otto studenti della prestigiosa università di Salisburgo con già alle spalle significative esperienze professionali. Variegato il repertorio in scaletta, da Gesualdo da Venosa a Penderecki, da John Dowland a Mozart e Piazzolla. Il gruppo suonerà per la prima volta in Italia facendo tappa dal 23 al 31 agosto a Cervo, Isola di Capraia, Levanto, Bonassola, Asolo e al festival “I Suoni delle Dolomiti” in Trentino, per chiudere la tournée appunto a Portoferraio il 2 settembre.

Mario Brunello sarà al centro di due concerti: martedì 10 settembre, nella Fortezza Pisana di Marciana, suonerà la Prima e la Terza Suite per violoncello di Bach, con nel mezzo la Terza Sonata di Weinberg, al quale il musicista veneto ha dedicato la sua più recente incisione discografica; mercoledì 11, al Teatro di Portoferraio, si esibirà invece insieme al pianista lituano Georgijs Osokins eseguendo la Sonata per violoncello e pianoforte n. 3, op. 69 di Beethoven e, poi, con l’aggiunta del violinista Michael Guttman il Trio per pianoforte, violino e violoncello n. 2, op. 67 di Šostakovič. Osokins, già apprezzato lo scorso anno accanto a Gidon Kremer, suonerà anche venerdì 13 settembre (Teatro di Portoferraio) in coppia con il clarinettista Tommaso Lonquich, all’esordio elbano. I due musicisti saranno impegnati singolarmente nella Sonata per pianoforte n. 2 op. 2 di Brahms e nei Tre pezzi per clarinetto solo di Stravinskij, e in duo nei Quattro pezzi per clarinetto e pianoforte op. 5 di Alban Berg e in Fantasiestücke per clarinetto e pianoforte op. 73 di Schumann.

Jazz, Brasile, tango e incontro con il cinema

“Elba Isola Musicale d’Europa” dedica ormai da tempo parte della propria programmazione al jazz, alla musica brasiliana, a contaminazioni fra musica classica e altri generi e all’incontro con il cinema.

La sera di lunedì 2 settembre (ore 21.30), il Centro Culturale De Laugier di Portoferraio si trasformerà in un jazz club per accogliere il jazz manouche del trio del violinista e cantante Tcha Limberger, mentre giovedì 5, al Teatro Flamingo di Capoliveri, arriverà il trio del fisarmonicista francese Vincent Peirani, tra i più quotati specialisti odierni dello strumento a mantice.

Sabato 7 settembre, nella bellissima cornice della Villa Romana delle Grotte, con impagabile vista panoramica su Portoferraio, il trio del sassofonista Francesco Bearzatti, del bassista Danilo Gallo e del batterista Stefano Tamborrino proporrà la propria visione della musica dei Led Zeppelin, icone del rock anni Settanta.

La musica classica incontra il tango è il titolo del concerto di lunedì 9 settembre (Teatro di Portoferraio), un viaggio tra musiche di Piazzolla, Ricardo, Brignolo, Spitalnik e arrangiamenti di brani di Mozart, Schumann, Bach, Mahler e altri autori ad opera di Michael Guttman (violino), Lysandre Donoso (bandoneon), Ivo De Greef (pianoforte), Justus Grimm (violoncello) e Ariel Eberstein (contrabbasso).

Ancora Sud America il 12, a Marciana Marina, in Piazza Vittorio Emanuele, ma stavolta in odor di Brasile, con il trio della vocalist Maria Pia De Vito, del chitarrista Roberto Taufic e del batterista e percussionista Roberto Rossi.

Infine, sabato 14, al Centro Culturale De Laugier di Portoferraio, l’Ensemble improCinema diretto da Günter Buchwald sonorizzerà I tre moschettieri, film del 1921 di e con Douglas Fairbanks.

Collaborazione con SEIF 2024: concerto di Karima

“Elba Isola Musicale d’Europa” collabora quest’anno con SEIF (Sea Essence International Festival), il primo festival internazionale dedicato alla salvaguardia e alla valorizzazione del mare e della sua essenza, organizzato da Fondazione Acqua dell’Elba e ospitato a Marciana Marina dal 28 al 30 giugno. Nella programmazione di SEIF 2024 si inserisce il concerto della cantante Karima, interprete nota al grande pubblico televisivo e teatrale, che si esibirà sabato 29 Giugno, in piazza della Chiesa a Marciana Marina, con un omaggio al celebre compositore Burt Bacharach.

Tutti i concerti di “Elba Isola Musicale d’Europa” sono in programma alle ore 18.30 ad eccezione di quelli di Martha Argerich del 30 agosto, di Tcha Limberger del 2 settembre, di Maria Pia De Vito del 12 settembre e della sonorizzazione de I tre moschettieri, tutti previsti alle ore 21.30, e quello di Giovanni Gnocchi del 2 settembre, che sarà alle 19.

“Elba Isola Musicale d’Europa” è realizzato con il sostegno di: MiC – Ministero della Cultura, Regione Toscana, Comune di Portoferraio, Comune di Capoliveri, Comune di Marciana, Comune di Marciana Marina, Comune di Rio, GAT – Gestione Associata dei Comuni per il Turismo dell’Elba.

Programma cronologico completo su: www.elba-music.it o scarica QUI

PREZZI BIGLIETTI

Concerto fuori abbonamento (inaugurazione con Martha Argerich): platea 50 Euro, poltrone e palchi centrali 35 Euro, poltrone laterali 25 Euro, palchi seconde file 20 Euro

Altri 9 concerti al Teatro dei Vigilanti: platea 30 Euro, poltrone e palchi centrali 25 Euro, poltrone laterali 20 Euro, palchi seconde file 15 Euro

Abbonamento a 9 concerti al Teatro Vigilanti: platea 240 Euro, poltrone e palchi centrali 200 Euro, poltrone laterali 160 Euro, palchi seconde file 120 Euro

Biglietti concerti Duomo (2 settembre), Villa Romana delle Grotte (7 settembre), Centro Culturale de Laugier (14 settembre): 25 Euro

Concerti a Rio, Capoliveri e Marciana 20 Euro

Prevendite online su Vivaticket dal 15 giugno

INFO

Tel. +39 353 4121974

info@elba-music.it

Biglietteria Festival

Sala Gran Guardia – Porta a Mare – Portoferraio

Da lunedì 18 agosto ore 9.30 – 12.30

Turismo scolastico

L’importanza del turismo scolastico

 Il caso della Villa romana delle Grotte

Si sta avvicinando la fine dell’anno scolastico e ci fa piacere condividere alcune impressioni sull’offerta culturale e didattica alla Villa romana delle Grotte rivolta sia a studenti che a docenti. Attraverso domande mirate, proposte di riflessione, indizi e suggerimenti, i partecipanti hanno preso contatto e conoscenza della storia del complesso momunentale, che ci parla di navigazione antica, di viaggi, di dialogo, di religioni, di miti e leggende, di clima e di stili di vita.

Sono infatti le scuole i visitatori più assidui alle Grotte, dai piccoli di 3 anni alle scuole superiori, elbane e toscane continentali.   Tutto l’inverno il parco archeologico è stato pronto per accogliere gruppi accompagnati da un’archeologa o da guide parco.

Il Comune di Portoferraio, su iniziativa del Sistema Museale dell’Arcipelago Toscano, ha organizzato appuntamenti a cui hanno risposto in maniera entusiasta i vari plessi elbani. Nel caso delle Grotte, le visite e i laboratori di didattica sono stati condotti dall’archeologa elbana Debora Ascione.

Tra le scuole arrivate tramite agenzie turistiche, i ragazzi della Toscana continentale si sono rivelati i più preparati, ma molte sono state le scuole provenienti da diverse parti d’Italia.  Per tutti, la maestosità del panorama sulla rada di Portoferraio sorprende sempre e facilita i racconti sull’eredità delle generazioni che ci hanno preceduto, mentre la nostra terrazza panoramica è ormai il punto preferito per la foto di classe.

La collaborazione con il Sistema Museale dell’Arcipelago Toscano ci ha portati a marzo al Centro Congressi di Firenze per Tourisma – Salone per il Turismo Culturale e Archeologia, dove l’Opificio LiberArti ha creato con i bambini cartoline con l’immagine più amata delle Grotte, quella che ricorda il mito di Psiche alata, presto disponibili anche all’Elba.  Anche studenti universitari vengono a trovarci e, tra questi, visitatori abituali sono i futuri architetti americani della Syracuse University sede di Firenze.

Per concludere, si può solo constatare la fondamentale importanza del turismo scolastico e dell’offerta didattica sia per il numero di visitatori, in costante aumento, ma soprattutto per tenere vivo il rapporto tra il patrimonio culturale e naturale e l’uomo di oggi, con particolare attenzione ai giovani. È una pedagogia attiva, fondata sul patrimonio stesso e, nel nostro caso, sulla storia della Rada di Portoferraio nei secoli.

 

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