Nuovi studi archeologici elbani
27 Marzo 2025

La Fondazione Villa Romana delle Grotte è stata invitata alla presentazione dei risultati del percorso @Redazione Natura della Scuola Alberghiera “ISIS Raffaello Foresi”.  Il progetto è stato finanziato dal Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano e gestito in collaborazione con il corpo insegnanti della scuola e con grande partecipazione delle classi.  Hanno partecipato rappresentanti del Parco e del Comune di Portoferraio, accolti dalla dirigente scolastica.

Redazione Natura è un progetto interdisciplinare di comunicazione ambientale dedicato alle narrazioni del territorio insulare dell’Arcipelago toscano. Si rivolge alle scuole superiori che desiderano conoscere da vicino gli aspetti naturali del territorio per raccontarli in maniera personale, creativa, contemporanea.

Ecco il comunicato stampa della scuola:

“Si è recentemente conclusa l’attività di PCTO “Redazione Natura”, prevista per l’indirizzo di enogastronomia dell’Isis “Foresi”, coprogettata con il Parco Nazionale. Le classi IV e V ENO hanno sperimentato un percorso didattico, dedicato alla conoscenza di prodotti e produttori locali in sintonia con i temi della Riserva MAB UNESCO, riservando particolare attenzione all’approfondimento delle tradizioni culinarie e delle colture che hanno caratterizzato lo sviluppo dell’isola dal settore orientale a quello occidentale. L’esperienza si è sviluppata grazie alla programmazione elaborata dal Prof. Gino Guglielmi e dal Dr. Marino Garfagnoli, responsabile di Info Park.

I valori storico-culturali, la biodiversità e il digital marketing sono stati i focus didattici sui quali i ragazzi hanno concentrato l’attenzione nell’arco della settimana che li ha visti protagonisti sia in escursioni mirate sul territorio che in laboratorio di cucina. Lo stage di quest’anno è stato particolarmente vario: i ragazzi sono stati impegnati in passeggiate guidate nei due versanti dell’isola, con la Guida Parco Monica Lazzarini, e hanno affrontato alcuni tratti della Grande Traversata Elbana. Si è cominciato con un’intervista allo chef Alvaro Claudi per riscoprire la specificità della tradizione culinaria, poi, guidati dall’agronoma Giulia Spada (az. Agricola La Lecciola), è stata visitata l’azienda “Le Sughere di Montefico”. Infine, nel versante occidentale, sono state esplorate le aziende agricole “Castiglione”, con il proprietario Mauro Giusti, e “Cecilia” grazie alla disponibilità dell’esperto agronomo che ha descritto anche la sperimentazione artistica dell’Ing. G. Camerini.

Sono stati approfonditi i temi della conservazione dell’agrobiodiversità, dell’importanza degli insetti impollinatori e dell’allevamento delle api da miele, delle tecniche di lavorazione della vite e dell’olivo, prodotti che da sempre caratterizzano il nostro territorio e che, insieme alle risorse del mare, contribuiscono ad offrire un’immagine unica ed indimenticabile di questa isola.
I laboratori di cucina sono stati condotti dallo chef Carlo Mancusi dell’Hotel “La Perla” che è riuscito a creare un entusiasmante spirito di squadra coinvolgendo le classi nella realizzazione di un tipico menu elbano: sburrita di baccalà con crostini di pane, risotto al nero di seppia con julienne di seppioline al rosmarino e gelée di piselli, penne in barca (dall’originale ricetta di Elbano Benassi), polpo all’elbana con patate, calamari spadellati con bietola dolce, crema di mascarpone all’aleatico e schiaccia briaca.
Le attività si sono completate con la supervisione del fotografo Patrizio Usai che ha organizzato i laboratori di food photography e digital storytelling.

Lascia un commento