Autore: <span>Cecilia</span>

Concerti e spettacoli

Le Grotte come non le avete mai viste prima!

Notte con l’Arte

24 Luglio 2021 – ore 19.30

Mostra e apericena

 

Il 24 luglio la luna piena rischiarerà il paesaggio della rada di Portoferraio. Le antiche mura della Villa romana torneranno agli splendori del passato, riprenderanno vita corpi scultorei, tutto per un’unica magica notte. 

Chi parteciperà a questo appuntamento potrà condividere le prime impressioni di un esperimento particolare.  Grazie alla creazione di spunti e suggestioni inedite, luci e ombre, si potrà, ma solo per una serata, immaginare un futuro sistema di illuminazione del parco archeologico.

“Notte con l’Arte” si inserisce nella ormai annuale collaborazione tra la Fondazione Villa romana delle Grotte e la Scuola di Pittura del Maestro Luciano Regoli.  La pittura figurativa troverà giusto spazio nello scenario storico-culturale classico da cui trae le proprie origini, quello dell’antica Roma. Dal tempo dei Greci prima, e dei Romani poi, le regole basilari delle arti pittoriche e plastiche erano state già perfezionate.

Un’introduzione sul ruolo delle opere d’arte nelle ville marittime romane di epoca imperiale sarà presentata dal prof. Franco Cambi, docente dell’Università di Siena e responsabile delle ricerche archeologiche in corso nella Rada di Portoferraio.  Seguirà un breve commento dello storico Ascanio Guerriero sul pittore Luciano Regoli.

 

È consigliata la prenotazione. L’ingresso è gratuito, gradito un contributo. La serata è dedicata alla raccolta fondi per la futura illuminazione del parco archeologico.

Raccomandate, come sempre, calzature comode, adeguate a terreni impervi e un cellulare multifunzione, per scaricare la nostra App gratuita e usare anche la torcia ivi inserita.

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI: : villadellegrotte@gmail.com  – Tel. +39 344 1329360 – villaromanalegrotte.it

Oppure potete scriverci sulla nostra pagina Facebook Villa romana delle Grotte. Seguite il nostro sito o la nostra pagina Facebook per conoscere i dettagli di ciascun evento e per essere sempre aggiornati sulle nostre iniziative.

 

L’incontro è organizzato dalla Fondazione Villa romana delle Grotte con il sostegno della Fondazione Wissenschaftsförderung gGmbH, la direzione scientifica di Archeologia Diffusa Aps e i ricercatori dell’Università di Siena, con la condivisione dell’Assessore alla Cultura del Comune di Portoferraio Nadia Mazzei e la collaborazione dell’associazione culturale Italia Nostra Arcipelago Toscano.

L’iniziativa fa parte della Rotta dei Fenici Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa a cui la Fondazione e il Comune di Portoferraio partecipano.

 

Geologia

Lave basaltiche e serpentini

I muri ad opus reticolatum della Villa romana delle Grotte (I sec. a.C. – I sec. d.C.)

La Villa venne edificata sul pianoro di lave basaltiche a cuscini che, a San Giovanni, sovrastano la rada di Portoferraio.
I cubilia usati sono di serpentino e calcare a Calpionelle.

Segnaliamo con interesse la pubblicazione di un nuovo libro del prof. Beppe Tanelli, docente di Geologia all’Università di Firenze e primo presidente del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano:

Gte. La grande traversata elbana. Geologia e dintorni. Ediz. illustrata

 

di Giuseppe TanelliEd. DREAm ItaliaA cura di A. Allori

Pubblichiamo qui di seguito un estratto, nel quale l’autore cita la Villa romana delle Grotte, pp. 50-51:

“La Villa delle Grotte venne edificata sul pianoro di basalti a cuscini che sovrasta i Precipizi della Regina Alba, e per i suoi bei muri ad opus reticolatum, furono usati cubilia di verde serpentino e di grigio Calcare a Calpionelle. Questa formazione è stata anche per millenni la più usata pietra da calce degli elbani, come testimoniano le tante piccole e grandi calcare sparse nell’isola in prossimità degli affioramenti di questo litotipo. Ivi compresa la calcara della Ballerina a Nisporto, un vero monumento di archeologia industriale.

La GTE sale fino alle pendici di Monte Orello (376 m), da dove proveniva la conduttura idrica che alimentava le cisterne della Villa romana delle Grotte. L’alloro ed il carpino nero sono le essenze caratteristiche del Monte, nel cui pianoro di vetta vi sono numerosi bunker della seconda guerra mondiale, immersi in una estesa pineta di rimboschimento.

La GTE prosegue a settentrione per raggiungere le Picchiaie e congiungersi con la via che porta alle cave di Colle Reciso e alla Fonte degli Schiumoli a quota 160 m. È questa una bella sorgente in testa alla vallata del Fosso di Bucine, che incide i basalti per scorrere poi nella piana alluvionale di San Giovanni fino alla sua foce prossima a San Marco, la bella proprietà della famiglia di Paolo Gasparri.

Nel 2011, archeologi e geologi delle Università di Siena, Firenze e Normale di Pisa, diretti da Franco Cambi e Laura Pagliantini, iniziarono una campagna di scavi sui grandi cumuli di scorie ferrifere presenti lungo costa, con finalità essenzialmente rivolte alla acquisizione di dati sulla metallurgia antica elbana, e con la speranza di individuare resti di forni di riduzione. Forni non ne sono stati trovati, ma sono stati scoperti i resti di una Villa rustica romana costruita alla fine del II sec. a.C. – circa un secolo prima della sovrastante Villa delle Grotte – , e abbandonata a causa di un incendio nel I sec. d.C.

Gli scavi della Villa rustica hanno fra l’altro portato alla luce i dolia della cantina e il nome del produttore del vino: “Hermia”; un nome che, in una straordinaria empatia fra storia ed enologia, è stato dato ad un vino che sta riscuotendo prestigiosi riconoscimenti, prodotto dall’azienda di Antonio Arrighi di Porto Azzurro secondo i canoni della vinificazione romana. I cantieri di scavo sono stati (ri)aperti negli anni, seguendo un modello di “cantiere aperto”, dove il crescendo di scoperte scientifiche si è sviluppato insieme alle istruttive ed affascinanti visite didattiche organizzate per le scuole e per la cittadinanza.”

La grande traversata elbana è un celebre percorso escursionistico, in grande parte inserito nel parco Nazionale dell’arcipelago toscano che, assieme al CAI Isola d’Elba ne cura la segnaletica e la manutenzione. La traversata si sviluppa lungo i sentieri d’altura che per secoli sono state le vie sicure degli elbani per andare dalle terre del ferro ad Oriente, alle lontane terre del granito di fronte alla Corsica. La lettura di questo libro ci porterà in cammino su rocce che narrano una lunga ed affascinante storia geologica che si perde negli incerti tempi del paleozoico antico e del precambriano, la preistoria della geologia, oltre 500 milioni di anni fa. Le stagioni sono segnate dai colori, dai profumi, dalle emozioni, che avvolgono il tuo camminare lungo crinali da dove si aprono paesaggi grandiosi di terra e di mare. Questo ed altro ti offre la lettura di questo libro, una lettura per camminare nei sentieri della natura e della cultura di un angolo del pianeta Terra: il pianeta Elba.

 

Notti dell'Archeologia

Notti dell’Archeologia 2021

Anche quest’anno il nostro parco archeologico partecipa alla manifestazione “Le Notti dell’Archeologia 2021” della Regione Toscana con il Comune di Portoferraio, con la collaborazione dell’Università di Siena, Archeologia Diffusa Aps. e Italia Nostra Arcipelago Toscano. Presto questo programma sarà disponibile nel calendario di tutta la Toscana.

L’Assessorato alla Cultura del Comune di Portoferraio ha inserito il calendario delle Notti dell’archeologia tra gli eventi dell’Amministrazione in programma per il mese di luglio.

Il sito della Regione spiega che “ledizione di quest’anno, a ventuno anni dalla prima, ha un valore di speranza, quello della ripartenza delle attività, dopo un anno segnato dalle difficoltà determinate dall’emergenza sanitaria da Covid-19.

Le Notti dell’Archeologia sono pertanto un’occasione per partecipare a visite e approfondimenti nei musei e nelle aree archeologiche che riprendono ad accogliere il pubblico in presenza e in modalità online. Anche quest’anno con le Notti dell’Archeologia, vogliamo promuovere il nostro passato più antico, dando anche un segnale positivo, un segno di ripresa della vita culturale e turistica della nostra regione.

Il ricco programma che si snoda con eventi su tutto il territorio regionale, è rivolto ad un pubblico di tutte le età, gli orari delle iniziative saranno diversificati per favorirne la fruibilità.”

 

Domenica 4 luglio ore 21.30 – Notti dell’Archeologia. Visita guidata al Museo archeologico della Linguella, a cura del Prof. Cambi (Università degli Studi di Siena).

Venerdì 9 Luglio ore 21.30 – Notti dell’Archeologia. Conferenza “Il paesaggio vegetale in epoca romana: il caso della villa di San Marco (San Giovanni)”, a cura della Dott.ssa Francesca Patrignani (Università degli Studi di Siena). Area Archeologica della Linguella.

Sabato 10 Luglio ore 18:30 – Notti dell’Archeologia. Raccontami una Storia. Laboratorio didattico a cura di Archeologia Diffusa. Racconti ambientati nell’antica Roma, Villa romana delle Grotte.

Lunedì 12 Luglio ore 21.30 – Notti dell’Archeologia. Conferenza “Preparazione dei cibi e alimentazione nella villa romana di San Marco (San Giovanni), a cura del Dott. Fabio Manfredelli (Università degli Studi di Siena). Area Archeologica della Linguella.

Venerdì 16 Luglio ore 18.30 – Notti dell’Archeologia. Un giorno da archeozoologo. Laboratorio didattico a cura di Archeologia Diffusa. Villa romana delle Grotte.

Giovedì 22 Luglio ore 18.30 – Notti dell’Archeologia. Visita guidata con l’archeologo, a cura di Archeologia Diffusa. Villa romana delle Grotte.

Mercoledì 28 luglio ore 18:30 – Notti dell’Archeologia. Visita guidata con l’archeologo, a cura di Archeologia Diffusa. Villa romana delle Grotte.

 

Non categorizzato

Le Grotte sito certificato UNICEF

 

Inaugurazione 

Area per le famiglie alla Villa romana delle Grotte, sito certificato UNICEF

Per i diritti dell’infanzia

Domenica 27 giugno alle ore 18.00

 

I servizi per le famiglie, offerti dal Parco archeologico, si arricchiscono quest’anno di un Baby Pit-Stop, riconosciuto dall’UNICEF, realizzato con il prezioso contributo del Soroptimist International Club Isola d’Elba in collaborazione con la Fondazione Villa romana delle Grotte.

“Allattare non è solo compito delle donne – perché funzioni davvero occorre una rete fatta da governi, famiglie, comunità locali, luoghi di lavoro e sistemi sanitari”

L’inaugurazione, ad ingresso gratuito, presso la Villa romana delle Grotte vedrà gli interventi di 

  • Nadia Mazzei, Assessore alla Cultura Comune di Portoferraio, Enrica Ficai Veltroni, Vice Presidente Soroptimist d’Italia, Rossella Celebrini, Presidente Soroptimist International Club Isola d’Elba e Cecilia Pacini, Presidente Fondazione Villa romana delle Grotte.
  • L’iniziativa sarà condivisa nella rete museale della Rotta dei Fenici Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa. 

Seguirà la visita, un breve approfondimento storico

  • “Nascere nell’antica Roma”, a cura di Laura Pagliantini, Archeologa dell’Università di Siena, accompagnata dal piccolo Leonardo.

Alla Villa romana delle Grotte è stato creato uno spazio protetto dedicato alle mamme e ai papà che visitano la Villa in compagnia dei bambini; qui possono cambiarli, allattarli o semplicemente riposare.   Il Baby Pit-Stop è tra le iniziative realizzate dall’UNICEF per garantire i diritti sanciti dalla Convenzione sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza.  Con il Protocollo tra il Comitato Italiano UNICEF e il Soroptimist International d’Italia si sta contribuendo alla creazione di nuove aree anche in luoghi di cultura come musei, biblioteche, aree archeologiche, teatri, complessi monumentali, orti botanici e altre strutture espositive destinati alla pubblica fruizione.

Questa iniziativa sarà divulgata alla rete dei musei archeologici membri, come la Fondazione e il Comune di Portoferraio- Assessorato alla Cultura, della Rotta dei Fenici Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa che rafforza i legami storici tra i paesi del Mediterraneo abbracciando 18 paesi, tra cui molti anche nel Nord Africa o in Medio Oriente.

Per allestire la nuova area privilegiata per le famiglie, o “Angolo bebè delle Grotte, sito certificato UNICEF”,
ci siamo affidati ancora una volta agli artigiani della ditta RECUPERANDO Srl., già generosi sponsor con i bravissimi Malvina e Gi0rgio Frilli delle “Panchine del Parco Archeologico” e 

adesso generosi co-sponsor  dell’allestimento, scegliendo uno spazioso  tavolo-fasciatoio e una poltroncina in ferro battuto ispirata alla famosa serra fiorentina “Tepidarium” del “Giardino dell’Orticultura”, Firenze 1880. Le sue forme ricordano il mix di archi della serra, con specifico riferimento allo studioso Giorgio Roster, di antiche frequentazioni elbane.  Si ringrazia Italia Nostra Arcipelago Toscano per la consueta collaborazione.

L’impresa della Fonte Napoleone, che ringraziamo, offrirà a ospiti, bambini e neo-genitori
la rinomata acqua sorgiva che sgorga da una valle del Monte Capanne.

L’iniziativa si svolgerà nel rispetto delle norme di protezione e distanziamento Covid.

Eventi culturali speciali

Giornate Europee dell’Archeologia

In tutta Europa, anche vicino a te.  E anche la Fondazione Villa romana delle Grotte partecipa alle Giornate Europee dell’Archeologia 2021.

Un appuntamento con la storia!

Appassionati di storia o semplici curiosi, in famiglia o con la classe, tutti potranno venire a scoprire la ricerca e il patrimonio archeologico.

Si terranno il 18, 19 e 20 giugno 2021. Per saperne di più ecco un simpatico video:

VIDEO

I nostri appuntamenti di adesione alla manifestazione si terranno

Venerdì 18 giugno – Visita guidata al tramonto con l’archeologo. Ore 19:30 (in occasione delle Giornate Europee dell’Archeologia)

Sabato 19 giugno – Piccoli artigiani in azione! Ore 18:30 (in occasione delle Giornate Europee dell’Archeologia)

 

Le Giornate dell’Archeologia in Europa sono gestite da Inrap, l’Istituto nazionale di ricerca archeologica preventiva della Francia (Institut national de recherches archéologiques préventives). In Italia sono organizzate dal Ministero della Cultura – Direzione Generale Musei e hanno luogo nei 47 paesi membri del Consiglio d’Europa.

Consultate la mappa europea sul sito della manifestazione e cercateci, all’ISOLA D’ELBA!

MAPPA DEL SITO 

 L’iniziativa è condivisa con la Rotta dei Fenici Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa a cui la Fondazione e il Comune di Portoferraio partecipano.

 

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